Domenico Angelini ci ha lasciato troppo presto, quando non ce lo aspettavamo.
Domenico Domme Angelini non si sarebbe mai tolto la vita, non sarebbe mai venuto meno alle sue responsabilità di padre, di uomo, di lavoratore.
Le lancette del suo tempo si sono fermate quando ha voluto Iddio e nessuno in questi momenti ha il diritto di dire parole che non siano di conforto alla famiglia.
Tutti invece di fronte al Mistero della Morte abbiamo il dovere di tacere, soprattutto se di parlare non siamo degni perché siamo bestie a cui piace il pettegolezzo e inzuppare il pane nelle disgrazie altrui.
Ciao Domme, non te la prendere.
Claudio Di Tursi.